Si è conclusa da pochi giorni la seconda edizione dell’evento espositivo targato Liceo Grandi: “Informart communication: Grandi in mostra”, manifestazione concepita per far conoscere al gran pubblico le vivaci espressività artistiche del nostro istituto. (Per la visione della serata inaugurale, CLICCARE QUI – video a cura di Mda Set communication)
“Informart”, ovvero “in form art”, “nella forma dell’arte”, o se vogliamo: “inform art”, “in modo informale”, senza pretenziose formalità, semplicemente con la volontà di condividere le emozioni dell’Arte e della Musica.
Partendo da questi giochi di parole e dalla forte volontà di svelare al grande pubblico la creatività e il talento degli studenti del Liceo “Francesco Grandi” di Sorrento(*), due anni fa, nell’autunno del 2019, a poche settimane dall’avvio dell’anno scolastico, nacque l’idea di “Informart communication – Grandi in mostra”.
Nel giro di poche settimane organizzammo un’esposizione dei lavori più meritevoli, con un allestimento ospitato per tre giorni in una delle più caratteristiche location sorrentine, il trecentesco Chiostro di San Francesco, sede coordinata del nostro istituto.
L’evento fu patrocinato dal comune di Sorrento e la serata inaugurale si concluse con un concerto curato dalla sezione musicale del “Grandi”, in un fascinoso connubio tra Arte e Musica.
A distanza di due anni, dopo i difficili mesi del lockdown e le chiusure forzate che tanto hanno penalizzato il mondo della cultura, “Informart” torna a far parlare di sé, con una seconda edizione ancora più ricca e variegata.
Perché se è vero che abbiamo trascorso un periodo storico decisamente complesso, l’Arte e la Musica non si fermano, anzi, questi momenti hanno consentito di comprendere ancora di più l’importanza di viverle appieno e di renderne possibile la fruizione al grande pubblico.
Così, nello scorso 25 novembre, sempre con il patrocinio del comune di Sorrento e sempre nel magico scenario del Chiostro di San Francesco, con l’entusiasmo che ci contraddistingue, abbiamo inaugurato un nuovo percorso espositivo, stavolta arricchito anche dalle produzioni della sezione “Audiovisivo e Multimediale”, già da diversi anni parte attiva del poliedrico mosaico dell’offerta formativa del nostro istituto(*).
Le avverse condizioni del meteo non ci hanno fermato: il concerto è stato spostato all’interno dell’attigua chiesa e durante la presentazione dell’evento al chiostro, la pioggia è stata clemente, concedendo un po’ di tregua.
Nei giorni precedenti il vernissage, durante gli incontri organizzativi con i colleghi, con previsioni meteo alla mano, ci siam detti: “Tranquilli, non pioverà”, “Faremo una danza anti-pioggia”, “Informart non si ferma”.
Così, anche se abbiamo fatto a meno dei posti a sedere, onde evitare poltroncine inumidite, il pubblico non è mancato e, forse, lo stare tutti in piedi, in modo così informale, rientrava proprio nello spirito essenziale di “Inform Art”.
Il tempo di prendere gli ultimi accordi con i colleghi (e di rendermi conto che la mia chioma non ne voleva sapere di ospitare tra i suoi ricci ribelli il microfono ad archetto), ed eccomi pronta ad inaugurare la seconda edizione di “Informart – Grandi in mostra”.
Tra i presenti, una significativa delegazione del comune di Sorrento, che da sempre sostiene l’operato del nostro istituto, valorizzandone il ruolo di polo culturale e artistico del territorio, come ha evidenziato il presidente del consiglio del comune, Luigi Di Prisco.
La dirigente scolastica, Daniela Denaro, ha quindi ricordato l’importanza di questo fondamentale supporto, ponendo poi l’attenzione sui nostri obiettivi di potenziare e diversificare l’offerta formativa, nell’ottica di un percorso innovativo in costante crescita.
Intorno a noi, sotto i porticati, schermate dal caratteristico colonnato in tufo del chiostro francescano, le opere dei nostri ragazzi: opere innovative, fuori dagli schemi, da guardare e riguardare per coglierne la dirompente energia espressiva, fruibile in base alle più libere e personali interpretazioni.
Ogni manufatto svela l’originale verve creativa che permea i laboratori artistici del Grandi, di oggi e di ieri: due delle opere esposte sono infatti un tributo al maestro Lello Zito, talentuoso artista e stimato docente del Grandi, scomparso di recente.
A ricevere i visitatori in questo percorso, delle guide d’eccezione: i giovani studenti dell’IPIA(*), alle prese con le loro prime esperienze nel settore dell’accoglienza e accesi da una briosa convivialità.
A concludere la serata inaugurale, il gran finale presentato da Francesco Schupffer, docente di Tecnologie Musicali, che ha guidato il pubblico all’ascolto del concerto curato dalla sezione musicale del Liceo Grandi, con la sua Sorrento Modern Orchestra, diretta dal M° Domenico Guastafierro.
Gli allievi e gli insegnanti della sezione musicale, posizionati con i loro strumenti lungo l’altare e le cappelle della Chiesa di San Francesco, tra le esuberanze barocche dei marmi policromi e degli stucchi dorati, hanno impreziosito l’evento espositivo di “Informart” lasciando confluire le energie creative dell’Arte nelle emozioni della Musica.
Si è così conclusa una serata all’insegna delle fluide sinergie che animano il Liceo Grandi; dinamiche, queste, che continuano ogni giorno tra le pareti del nostro istituto, aperto a quanti vorranno visitare i suoi spazi, tra dipinti, sculture e manufatti d’ogni sorta e tra le suadenti note delle performance musicali.
Ricordo, inoltre, che a evento ormai concluso, le opere selezionate per “Informart-Grandi in mostra” sono in esposizione nei locali del Grandi: un motivo in più per venirci a trovare, respirando così quella caratteristica aura di artisticità, che da sempre ci distingue.
M. Castellano
Il Liceo Artistico Musicale IPIA "Francesco Grandi" di Sorrento
La storia del nostro istituto ci riporta agli ultimi decenni dell’Ottocento, quando Sorrento si affacciava sulla scena internazionale anche per la sua fervida operosità artistica.
Erano anni di gran fermento produttivo, improntati a una fascinosa verve culturale e artistica, che trapelava in più ambiti. La tarsia lignea, in particolare, stava vivendo una gran fioritura grazie alle crescenti richieste di souvenir e di oggetti di mobilio da parte dei numerosi turisti che popolavano la città.
Dall’esigenza di fornire un valido centro formativo a quanti volessero intraprendere il percorso professionale dell’intarsio, nel 1885 nacque una Scuola d’Arte Applicata all’intaglio e all’intarsio, fondata dall’artista, nonché ex garibaldino, Francesco Grandi, al quale è stato poi intitolato l’odierno Istituto.
Da questo primo nucleo si è infatti sviluppata negli anni una scuola votata al dialogo tra le più svariate attività laboratoriali e le fondamentali competenze culturali fornite dalle discipline teoriche.
Nell’illustre passato del Grandi si sono formate le principali personalità artistiche che costituiscono un vanto per il nostro territorio, mentre nel suo presente dinamico convergono studenti provenienti anche da territori distanti dai confini peninsulari: ragazzi desiderosi di muovere i primi passi nei suggestivi percorsi dell’Arte, pronti ad apprendere, ma anche a lasciare qualcosa di sé e del proprio personale iter formativo: l’Istituto Grandi è una Scuola-Museo, le sue pareti sono ravvivate da dipinti e rilievi, gli androni ospitano sculture e lavori artistici d’ogni sorta. La vivace animosità che si avverte dietro ogni opera è la stessa che si respira tra gli studenti che ad ogni cambio d’ora percorrono gli spazi della scuola per passare da un laboratorio all’altro, interagendo tra loro in un’esuberante fucina votata alla creatività artistica e musicale.
Oggi il Liceo “Francesco Grandi” dispone di due ubicazioni: la sede ufficiale, l’ampia struttura situata nel vico I°Rota, moderna e funzionale, e quella coordinata, ospitata nel trecentesco Chiostro di San Francesco, nel cuore del centro storico di Sorrento.
M.C.
LE SEZIONI DEL LICEO GRANDI
L’offerta formativa del Liceo “Francesco Grandi”, negli ultimi anni si è notevolmente arricchita e oggi l’istituto, oltre al tradizionale indirizzo artistico, si avvale dell’indirizzo musicale e del percorso professionale dell’IPIA (indirizzo IPSSAS, Istituto Professionale per la Sanità e l’Assistenza Sociale, con sperimentazione per Animatore Turistico e Istruttore Sportivo).
La sezione artistica, inoltre, si distingue nei seguenti ambiti operativi: Arti figurative, Design del Libro, Architettura e Ambiente, Audiovisivo e Multimediale, Design del Gioiello e i due indirizzi rari: Design del Legno e Design del Tessuto.
Infine, ricordo che oltre ai corsi diurni, per il Liceo Artistico e per l’IPIA sono attivi anche i corsi serali, destinati a quanti vogliano arricchire e valorizzare le proprie esperienze formative.